Diversità morale

Diversità morale & antropologica: razzismo, declino o singolarità ?

==init ::da Ilsole24ore: 4.12.2008, Stefano Folli ::
"Il declino del PD tra frattura territoriale e deficit culturale"
>C'è una classe intellettuale meridionalista, laica ed ex comunista, oggi ridotta quasi al silenzio, che assiste sgomenta al tracollo di una stagione politica<.
Ed esiste, come conseguenza diretta, il rischio di disgregazione del PD.
Sarebbe l'effetto di un fallimento i cui segni premonitori non sono stati valutati in tempo.
Di fatto, se si affaccia addirittura un rischio per la «tenuta democratica del Paese»,
è chiaro che prima l'uragano investirà la fragile struttura del maggiore partito d'opposizione.
==end

Bellissima questa corale greca interpretata dai coccodrilli terroni,
ma vergata e cantata dai bardi della SX.
Rimpiangono essi la scomparsa della bella cultura appoggiata sulla
vexata quaestio meridionale,
....astenendosi astutamente dal "far di conto" dei soldi ingollati... a causa dello sgomento testé patito.

Le lacrime agli occhi impediscono di vedere i gretti numeri.
E poi la partita doppia è oscena ed ostacola la Cultura.
Il far di conto rasenta il razzismo o vi sconfina dentro.

Viceversa la pratica indefessa della diversità morale ed antropologica sulla quotidiana volgarità dei numeri, avrebbe sterilizzato l' AIDS meridionale.

Invece i sinistrati erano solo avvezzi al "praticar cultura"con il preservativo a taglia intera, senza percio' avvertire i miasimi del garbage campano meridionale. Ma con cio' evitando ed esorcizzando le inevitabili accuse di razzismo.

Tuttavia siamo ancora in grado di registrare tracce di "diversità morale ed antropologica" in seno alla bugia comunista e post : Vladimiro Guadagno ne incarna l'emblema e la sublime singolarità.

Padova 5 Dic 2008
Serenissimi Saluti.
http://martin-lutero.blogspot.com