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mercoledì 23 settembre 2009

AUTOGOVERNO : dalla crisi alla rivoluzione

Perchè, OGGI, l' AUTOGOVERNO
E'
una possibilità concreta(++di ieri e -di domani) ?.

Provo a rispondere dal mio modesto punto di vista = .

Sin dai lontani anni ‘70 ebbi il privilegio di potermi confrontare con i profeti dei Serenissimi.
Io sostenevo che, allora, il Popolo Veneto non era pronto per Autogoverni, secessioni o rivoluzioni che dir si voglia.

Il motivo era semplicissimo.
Il veneto tutto (intellettuale,universitario,economico,industriale, manufatturiero, commerciale, distributivo ++etc++etc), era impegnato a ricorrere forsennatamente il business montante e preferiva “pagare,subire e tacere” per non perdere tempo e risorse al fine di seguire e perseguire il personale tornaconto.

Detto brutalmente, anche se vessati ed “espropriati” di tutto avevamo ancora la speranza di mangiare la carota.
D’ambleaux, o repentinamente che dir si voglia, sono finite anche le sorgenti delle oasi nei miraggi.
Ci ritroviamo in mezzo ad un deserto che sta per essere ingoiato da un buco nero…..(che tradotto significa: non abbiamo speranze di salvezza !!!…economica naturalmente, viste le copiose offerte sul tema religioso..).

I have a dream…
Finalmente abbiamo a disposizione gli ingredianti per innescare la rivoluzione.
...anche il padano Umberto, noto allevatore di avannoti pavani, ha realizzato che
i tempi sono maturi (Ve-13-09-2009).
....
E ricordo che Padova fu, e lo è tuttora, la patria delle rivoluzioni sin dai tempi di Trasea.
In ultima analisi, oggi, i Veneti non hanno business da rincorrere e sono devastati dalla flagello biblico delle tasse e dell’ oppressione burocratica statale della PA, degli insegnanti, dei presidi, della scuola, della magistratura , dell’esercito sudista.
Siamo dunque in presenza di Fame & TASSE, come nella +classica rivoluzione francese ed in quella americana.

OGGI I VENETI HANNO TUTTO IL TEMPO CHE SERVE
per esperire una soluzione balcanica o jugoslava.

Diceva MaoTzeDong:”il potere sta in fondo alla canna di un fucile”.
E’ vero ancora oggi…..
.......ma…..
se non paghiamo lo stipendio all’ ometto confederato che sta dall’altra
parte del fucile, gli si annebbiano gli occhi e non puo’ colpire nessuno.
Ergo, cari Veneti…stringiamo le gambe per un paio di anni e vediamo
come se la cavano le locuste sudiste se non gli diamo piu’ le dosi di plasma....
...... (sorry ma anche il sangue e' esaurito).
Tanto l’economia va male comunque…..
...... e quindi un po' di astinenza puo’ solo farci bene.
Nel frattempo,….visto che l’economia deambula a bovini,… è vincente e mandatorio organizzare un convegno nel padovano per coinvolgere tutti in un progetto di Autogoverno.

Oggi innumerevoli imprenditori hanno tempo a bizzeffe.
Organizziamo un "polenta party"; estremamente
+virile di un "tea party" di derivazione gauche.liberal.caviar.

Data ideale Ottobre-Novembre, quando potremo esercitarci come provetti o mancati sanculotti,
senza subire ancora la pelle d’oca della stagione inclemente.
Della serie " i tanga servono a ben altro !!".

Hasta la Victoria !!! Siempre !!!!
in attesa di " UN'ALBA INELUTTABILE"
Serenissimi Saluti
http://www.martin-lutero.blogspot.com/